Chansonnier du Roi

Chansonnier du Roi

“l’istampitta è una composizione musicale senza parole che ha una progressione melodica complicata [habens difficiles concordantiarum discretionem] e divisa in punti [puncti]. A causa della sua difficoltà, impegna interamente lo spirito dell’esecutore e dell’ascoltatore, e spesso distrae lo spirito di chi è ricco di cattivi pensieri”.

Jean de Grouchy (c. 1255-c. 1320)

Settecento anni di amnesia moderna ci hanno separato dalla magia ritmica di questi brani così istintivi e straordinariamente seducenti. 
Siamo in Francia ed il re è Filippo IV detto “il Bello” (1285-1314).
Una mano anonima, come spesso accade in un epoca dove la maggior parte delle persone non è ossessionata dal proprio ego, ha deciso di copiare le “estampies” e le “danze reali” che circolavano nel XIII secolo, dando vita alla raccolta chiamata “Manuscrit du Roi” (ms. francese 844 della BN, chiamato anche “Chansonnier du Roi”).

Jordi Savall, gambista, direttore d’orchestra e violoncellista oltre che genio indiscusso della musica antica, ha restaurato e re-interpretato integralmente con gli strumenti d’epoca l’intero canzoniere che fino alla realizzazione di questa opera chiamata “ESTAMPIES ET DANSES ROYALES”, ha visto solo pubblicazioni musicali parziali, spesso associate ad altre musiche coeve. Grazie a questa edizione integrale l’energia vitale emanata da queste musiche riesce ad arrivare a noi nella sua completezza, disegnando davanti ai nostri occhi l’atmosfera di un intera epoca. 
Nella descrizione dell'opera, che vi consiglio di andare a leggere interamente sul sito di Alia Vox, il maestro Savall scrive:

“le scelte di strumentazione, di carattere, di tempo, di ornamentazione e di improvvisazione, sono state fatte dopo lo studio delle principali fonti storiche contemporanee del manoscritto, come le Leys d’Amors, che ci dicono di “Cil vieleur vielent lais Canconnetez et estampiez (Quei suonatori di viella che con la viella eseguono canzonette ed estampie)” o dei “Menestrel de viele [qui] ont une estampie nouvelle (Menestrelli con la viella che hanno una nuova estampie)”. 
Abbiamo anche e soprattutto tenuto conto delle numerose informazioni teoriche e pratiche contenute nei principali trattati dell’epoca, come il De Musica, pubblicato dal grande teorico di musica Jean de Grouchy, il parigino conosciuto soprattutto come Johannes de Grocheo (c. 1255-c. 1320). 
Tutto questo deve essere recepito con la massima attenzione a restituire a queste musiche tutta la loro ricchezza e la loro freschezza implicita, attraverso un approccio che vuole recuperare il ruolo creativo dei menestrelli. Dei musicisti capaci non solo di “interpretare” ma anche di “creare”, con le loro vielle e le loro ghironde, i loro liuti, i loro salteri, i loro flauti, musette e ciaramelle, e con le loro percussioni, un vero e proprio discorso e dialogo musicale, grazie alla loro padronanza nell’arte dell’ornamentazione e dell’improvvisazione.”

All’interno dell’opera “Danses et Estampies Royales” sono state inserite anche quattro opere più antiche di Giraut de Borneill (1175-1220), Marcabru (1128-1150) e Rimbaut de Vaqueiras (1150-1207) che compose la famosissima Kalenda Maya su “las notas de la’stampida quel joglar fasion en las violas(le note dell’estampie che suoniamo con le viole). La scelta è interessante perchè è la canzone che ci aiuta a tornare ancora più indietro nel tempo per ritrovare l'estampie originale presa a modello per la chanson di Rimbaut.

In conclusione aggiungo un link al sito della Bibliothéque nationale de France che mette a disposizione il download gratuito in pdf del Canzoniere del Re. 
Seppur vittima dei danni del tempo e dell'incuria dei secoli posteriori, il manoscritto è davvero meraviglioso e ricco di annotazioni, immagini, canzoni e poesie.

Link Chansonnier du Roi PDF

ESTAMPIES & DANSES ROYALES.
Le manuscrit du roi ca.1270-1320



Ensemble: Hespèrion XXI & Jordi Savall
CD: Estampies & Danses Royales


Tutti i diritti riservati ai musicisti dell'ensemble Hespèrion XXI, il video ha il solo scopo di diffondere la bellezza della musica nel medioevo. 




Danse I
Le Prime Estampie Royal
Estampie Ancienne I (d'apres: Kalenda Maya Raimbaut de Vaqueiras 1150-1207)
La Seconde Estampie Royal
La Tierche Estampie Roial
Chanson (d'apres: No puesc sofrir c'a la dolor Giraut de Borneill 1175-1220)
La Quarte Estampie Royal
La Quinte Estampie Real
Estampie Ancienne (d'apres: No m'agrad'iverns Raimbaut de Vaqueiras 1150-1207)
Danse II
La Sexte Estampie Real
La Septime Estampie Real
Planctus (d'apres: Pax! In nomini Domini! Marcabru 1100-1150?)
La Ultime Estampie Real
Dansse Real


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